Ajuga pyramidalis L.
Iva piramidale
Astragalus glycyphyllos L.
Astragalo falsa-liquerizia
Euphorbia helioscopia L.
Euforbia calenzuola, Erba verdona; Calenzola
Genista tinctoria L.
Ginestra minore, Baccellina, Ginestrella
Cirsium erisithales (Jacq.) Scop.
Cardo Zampa d'Orso
Epilobium palustre L.
Garofanino turgoncello
Corolla chiara, carnicina, giallognola, celeste o rosea | E. italicum | ||
Corolla blu, rosso-purpurea o di un rosa carminio, striata in purpureo bluastro | Corolla 7-10 mm | E. vulgare | |
Corolla 11-40 mm | Corolla subglabra, pelosa solo sui nervi ed al margine; foglie basali largamente ovali o spatolate con nervi laterali evidenti | E. plantagineum | |
Corolla più o meno omogeneamente pelosa; foglie basali da lanceolate a oblanceolate, senza nervi laterali evidenti; fiori con 3-5 stami sporgenti | E. vulgare |
Piante perenni, petali maggiori dei sepali (al massimo 1,5 volte i sepali); fiori peduncolati e distanziati; foglie lanceolate, ellittiche ovate o subrotonde; foglie e sepali ciliati nella metà inferiore | Fusti striscianti e radicanti ai nodi; foglie glabre, lunghe al massimo il doppio della larghezza |
A. biflora L. (vallette nivali, pref. su silice, 2300-2800m, raramente 1200-3200m) |
Fusti formanti un cespuglietto; foglie ciliate, 2-4 volte più lunghe che larghe |
A. ciliata L. (pascoli alpini, su calcare, 2200-2800m) |
|
Piante annue; petali minori dei sepali | gruppo di A. serpyllifolia (A. serpyllifolia L.; A. marschlinsii Koch; A. leptoclados [Rchb] Guss;) |
Thymus serpyllum (gruppo)
Serpillo, Serpollino, Pepolino
Foglie superiori con picciuolo allargato in due ampie orecchiette avvolgenti il fusto. Fiori in 3-4 per ciascun capolino, lunghi 7-8 mm | A. alliariae |
Foglie superiori con picciuolo non allargato in orecchiette amplessicauli. Fiori 3-12 in ciascun capolino; involucro cilindrico, con brattee lineari-lanceolate | A. glabra |
Saponaria ocymoides L.
Saponaria rossa
Erbario fotografico della flora di Zoldo Alto e dintorni
Questo sito contiene una raccolta fotografica delle specie che ho identificato in Zoldo Alto a cominciare dal 2001. Le località principali delle mie escursioni hanno come centro la frazione Coi di Zoldo Alto.
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